Trama, navi e navigatori
Il libro "Il fiume dell'oppio" rappresenta il secondo romanzo della "Trilogia della Ibis", che narra le vicende dei passeggeri della nave Ibis: goletta a due alberi in viaggio verso Mauritius. Siamo nel 1838 quando una tempesta tropicale si abbatte sull'imbarcazione, permettendo ad alcuni detenuti ad alcuni lascari, i formidabili marinai del pacifico e tre 'coolie', detenuti condannati ai lavori forzati, di allontanarsi a bordo di una scialuppa. Tra questi : Kalua, un ex lottatore, Ah Fatt, figlio di un commerciante indiano e una donna cinese e Neel, raja decaduto. Le vicende di questi personaggi si intrecceranno con quelle di altri protagonisti e delle loro navi. Come la Redruth del botanico, arboricoltore britannico Frederik "Fitcher" Penrose, instancabilmente alla ricerca delle piante più rare e preziose delle quali l'impero cinese detiene gelosamente il monopolio commerciale, oppure la Anahita del mercante indiano Bahram Modi, partito alla volta di Canton con un enorme carico di oppio, che andrà in buona parte perduto segnando la sventura del capitano. La trama dell' opera i Ghosh si articolerà come cornice allo scoppio della prima guerra dell'oppio che lacererà internamente la Cina per diversi anni.
Nessun commento:
Posta un commento